Papini e Gantelius interpretano LINUM.
GUARDARE LE COSE DA UNA NUOVA PROSPETTIVA.
A volte è necessario ampliare i propri orizzonti e iniziare a guardare le cose da una nuova prospettiva. Per esaltare la qualità della collezione PAOLO ho deciso di allontanarmi dalle classiche tecniche di design. Ho cercato l’ispirazione dai miei studi, dai dipinti di Caravaggio e di altri artisti dell’epoca barocca, passando anche per i maggiori esponenti dell’architettura di quel periodo. Ho cercato di ricordare come la luce veniva utilizzata per creare profondità e dare forma nei dipinti e nelle opere architettoniche del XVI secolo. Allo stesso tempo ho tentato di non ricreare delle copie esatte di quei dipinti: mi sono limitato a servirmene come fonte di ispirazione, utilizzando la luce all’interno dello studio e le forme dei tessuti. L’utilizzo di una singola fonte luminosa mi ha permesso di creare contrasti d’ombra forti e naturali. Combinati con il drappeggio delle tende, questi contrasti hanno conferito drammaticità e pathos alle immagini.
COME SONO STATE COMBINATE LE IMMAGINI
La scelta del colore della tenda è stata voluta. Il mio scopo era quello di realizzare un contrasto naturale per creare molteplici strati all’interno della scenografia. Volevo dare una nota di modernità alla classica “natura morta”. Elementi emblematici come la frutta, l’uva e l’argenteria sono stati sostituiti da elementi meno convenzionali e comuni. La interior designer Camilla Gantelius ha utilizzato questa piattaforma per fornire alle immagini il giusto complemento e creare un allestimento unico. È stata una vera soddisfazione lavorare con le tende della collezione PAOLO. La morbidezza del tessuto e il modo in cui la lucentezza naturale rispondeva alla luce davano l’impressione che le tende prendessero vita.
